venerdì 11 giugno 2010

Albairate-Il Consiglio Comunale delibera”Acqua Pubblica”- Io c’ero.

Genesi-Da principio lo spirito di Dio aleggiava sulle acque; si nasce nell’acqua, si vive con l’acqua, si diventa ciechi senza acqua, il nostro corpo è fatto di acqua, il feto vive in acqua, si muore senza acqua , si fanno le guerre per l’acqua, l’acqua è vita.
Questo in sintesi sono i maggiori aspetti dell’acqua e da ciò si può facilmente dedurre che rilevanza ha nella vita sul pianeta e quali vantaggi economici si potrebbero ricavare dal suo possesso. Ecco perchè un’ infinito elenco di Regioni, Provincie , Comuni , Enti e Associazioni e cittadini si sono mobilitati per la sua ripublicizzazione per sottrarla ai privati, dichiarando attraverso statuti e delibere che “l’acqua è un bene comune” e non va quindi mercificata. Anche Albairate ha fatto la sua parte in questa vicenda. Il Consiglio Conunale aperto tenutosi ieri sera in comune, ha dato il suo contributo a questo sacrosanto principio, deliberando all’unanimità l’acqua come Bene Pubblico tra gli applausi dei presenti, . Ottimo è stato il clima durante la seduta
alla quale erano presenti quasi tutti i consiglieri che ne fanno parte. Essa ha avuto inizio con una efficacie ed esaustiva relazione dell’Assessore Pioltini che ha proiettato e commentato i dati che scorrevano sulla lavagna luminosa. Alcuni dati esposti- Il 97% dell’acqua è presente nei mari, solo il 3% ha altre origini di cui solo lo 0,075 è utilizzato dall’uomo e solo lo 0,00075 è potabile. La quantità d’acqua dolce disponibile pro capite diminuisce sensibilmente con il passare degli anni e ciò è dovuto a tre fattori: aumento della popolazione, inquinamento, cambiamenti climatici globali. Alcuni stati che ci hanno preceduto sono tornati sui loro passi dopo aver subito degli aumenti spaventosi dei costi. Ma restando in Europa , in Inghilterra nel 1989 Margaret Tatcher, chiamata la signora delle privatizzazioni, diede in appalto il servizio idrico con il risultato che nel giro di pochi anni i prezzi raddoppiarono. In Bolivia, nel 1999, dopo la privatizzazione il prezzo si impennò del 35% e la decisione fu ritirata. Italia-Servizio idrico: le 10 città più costose -da Arezzo con €314,93 a Pisa con €273,08- le 10 città più economiche da Cuneo €110,37 a Massa €116,21 a Piacenza €116,89Lecco €119,35 a Udine con €132,37. L’acqua del rubinetto è tra 500 e 1.000 volte meno costosa di una confezione di acqua in bottiglia. L’Italia è tra i maggiori consumatori di acqua minerale in bottiglia al mondo, 8 volte la media mondiale. L’ACQUA DEL SINDACO -acquedotto di Albairate-I controlli effettuati dall’ASL -Provincia di Milano -nel corso del 2009 hanno confermato la buona qualità dell’acqua distribuita già riscontrata negli anni precedenti- In sintesi, l’acqua fornita dall’acquedotto di Albairate è, come sempre, sicura e di buona qualità. Pioltini conclude la relazione con una citazione di San Francesco “Cantico delle Creature “ che ho pubblicato in volgare recentemente su questo blog e che ha suscitato l’interesse di molti - “Laudato si’, mi Signore, per sor’acqua la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta”. Nella serata e stato presentato il Comitato per l’acqua che sostiente e partecipa alla raccolta firme per il referendum promosso dal “Forum dei comitati per l’acqua” il quale ha invitato tutti i consigleri e cittadini a contribuire a tale scopo e a cui è seguita l’adesione di un gruppo di loro. Le date di raccolta sono Sabato e Domenica 19/20 e 26/27 - sabato mattina davanti al Luna e domenica in piazzetta chiesa. Questi i luoghi e gli orari ma per chi è impossibilitato a recarsi nei suddetti è comunque possibile firmare in comune . Questa credo sia stata una serata da ricordare negli annali degli eventi importanti del nostro paese, serata che sia i Consiglieri tutti, sia gli Assessori , sia il Sindaco e i cittadini presenti potranno dire ” io c’ero” e ho dato il mio contributo.

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