Le offese all'unità della Patria oramai si ripetono in continuazione, pronte ad essere lanciate nel momento in cui l'attenzione sciama dalla strisciante secessione vestita da federalismo fiscale. Che i tempi sono cambiati ne possiamo essere certi perchè solo trenta anni fa affermazioni siffatte, come quelle sparate dai leader della Lega Nord non sarebbero passate così impunemente. "Tireremo fuori i fucili" tuonò Bossi anni or sono, "con la bandiera pulitevi il sedere" aggiunse successivamente, "per i giudici sono pronte le pallottole" e ” Il Nord vuole essere padrone della sua casa e che la sua casa sia riconosciuta” continuò, e poi un serie di provocazioni continue fino alle ultime amnesie circa la presenza di rito alla ricorrenza della Repubblica Italiana e alla sostituzione dell'Inno di Mameli in una inaugurazone di un edificio scolastico finendo al tifo contro la squadra di calcio Italiana. Nei bar e nelle strade le persone ci scherzano sopra, e