mercoledì 16 giugno 2010

Politica- La Casa che brucia e le risate di Pulcinella.

Le offese all'unità della  Patria oramai si ripetono in continuazione, pronte ad essere lanciate nel momento in cui l'attenzione sciama dalla strisciante secessione vestita da federalismo fiscale. Che i tempi sono cambiati ne possiamo essere certi perchè solo trenta anni fa affermazioni siffatte, come quelle sparate dai leader della Lega Nord non sarebbero passate così impunemente. "Tireremo fuori i fucili" tuonò Bossi anni or sono, "con la bandiera pulitevi il sedere" aggiunse  successivamente, "per i giudici sono pronte le pallottole" e ” Il Nord vuole essere padrone della sua casa e che la sua casa sia riconosciuta” continuò, e poi un serie di provocazioni continue fino alle ultime amnesie  circa la presenza di rito alla ricorrenza della Repubblica Italiana e alla sostituzione dell'Inno di Mameli in una inaugurazone di un edificio scolastico finendo al tifo contro la squadra di calcio Italiana. Nei bar e nelle strade le persone ci scherzano sopra, e