venerdì 20 giugno 2014

Quarantotto fotogrammi

Quant'era bella mia suocera nella sua semplicità! Quarantotto fotogrammi in piccoli quadratini su un cartoncino A4. Le immagini sono tutte virate a seppia proprio come si usava ai suoi tempi, a quel tempo che la vedeva fiore, che la vedeva ragazza. Eccola qui, in tanti ritratti in miniatura, dove appare  raggiante, tonica, timidamente audace nel tentativo di eseguire i comandi impartiti dal fotografo che la posizionava in piccole varianti espressive, mostrandone ora il pieno volto ora il profilo.  Un'espressione dopo l'altra, una sequenza di tagli per volerne evidenziare tutti i lineamenti.