venerdì 2 dicembre 2011

Lega-Un monumento al dito medio


Sbraitano, urlano cose bestiali agli immigrati, i commensali alla tavola del potere. Abbiamo ancora nelle orecchie i vecchi slogan leghisti, quelli che avrebbero dovuto far volare le sedie di chi si era appropriato delle ricchezze del paese e le ha distribuite in malo modo ai propri amici. Ebbri di potere, con un piede ancora nel grande salone, alcuni bestemmiano, altri, ancora seduti alla mangiatoia, chiedendo altro cibo, altre cariche (Copasir/Rai), più potere, minacciano, insultano in nome della libertà.