lunedì 13 giugno 2011

Grazie, grazie di fegato e di cuore agli Italiani nella Penisola e all'Estero (+Video)


Grazie Italia, grazie di quorum, anche agli italiani all’estero.  Trenta milioni di italiani, più del necessario per raggiungere il 50%+1 degli aventi diritto, hanno scelto di votare. E il trionfa con percentuali intorno al 95%. L'obiettivo dei promotori, dei cittadini è  dunque  stato centrato. Grazie, grazie e ancora grazie.
Grazie alle Regioni, Provincie  e a tutti i comuni che hanno deliberato in tal senso ma soprattutto al Forum dei Movimenti per L’acqua. Oggi ritrovo un popolo, un paese, il mio paese.


Tutta Italia (compreso voto estero)Referendum popolare 12-13 giugno 2011

Ritrovo la speranza, l’ingegno, la voglia di provarci, di non chiudere gli occhi, le coscienze, la carità, la capacità di unirci, di capire, di andare oltre ciò che inganna, mistifica, deturpa, piega, sottomette, domina indebitamente, che decide per noi senza chiedercelo, al di là del rispetto, del rispetto della resistenza, dei morti delle stragi impunite, delle vittime del terrorismo, delle vittime senza giustizia. 

Grazie a chi doveva decidere sull’acqua pur non avendo l’acqua o avendola a giorni alterni, a quelli che ritengono che nessuno debba essere al di sopra della legge, a quelli che vogliono sapere se chi li governa è un delinquente e che lo vogliamo sapere adesso e non quando è finito il loro mandato, grazie per quelli che vedono una via diversa rispetto a chi ci vuole polli in batterie. Questa è la nostra forza al di là dei partiti, dei parlamentari, dei loro privilegi.


Grazie per ogni povero cristo che non ha voce e che  da questo risultato si vede rappresentato. Gli Italiani vogliono  rispetto, idee sane, uguaglianza, legalità, chiarezza, vogliono l’Italia senza mafia, senza monopoli, con una stampa e reti televisive libere, non assoggettate al potere esecutivo. Desiderano   la migliore Italia a rappresentarci, al pubblico servizio. Insomma desideriamo  che l’acqua sia pubblica, la terra senza scorie nucleari e  la consapevolezza di poter vivere in uno stato di diritto. 

Questa forse è la nostra rivoluzione all’insegna dell’uguaglianza, della legalità del’unità del paese- Insomma una Liberté, Égalité, Fraternité , fatte pure con qualche secolo di ritardo, ma che in questa piega del tempo è stata fatta.  referendum.

Referendum popolare 12-13 giugno 2011 ITALIANI ALL'ESTERO








Ed ora dopo tanto lavoro un sorriso - Ecco come il PDL ha preso la notizia del referendum 








1 commento:

  1. Premesso che l'Uguaglianza è solo una Utopia (Ontologicamente non esiste) e bisogna combattere per l'Equiità; acclarato che la Fraternité neppure se si uccidono fratelli francesi con la ghigliottina,
    Il Popolo Italiano, da sempre ricco di Cultura e Valori Umani, ha trasversalmente ed apoliticamente (= apartitocraticamente) dimostrato di Essere un Grande Popolo.
    In questi due giorni sono stato scrutatore in un seggio in provincia di Roma ed ho visto venire al seggio : giovanissimi al primo voto, mamme con bimbi in braccio, anziani malfermi, cardiopatici, disabili, comunisti, democristiani, liberali, bianchi, neri, gialli, teodem, atei mussulmani........tutti mi hanno fatto esultare e vi confesso piangere di felicità.
    VIVA IL POPOLO ITALIANO!!!
    ABBASSO TUTTI QUELLI CHE VOGLIONO APPROPRIARSI DI QUESTO PATRIMONIO DEMOCRATICO!!!
    (LA SINISTRA SE AVESSE PIU’ DIGNITA’ DELLA DESTRA DOVREBBE STARE ZITTA)
    GRAZIE STEFANO RODOTA’!!!

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