Banca d'Italia, Corte dei Conti, Ufficio parlamentare di
Bilancio, il Presidente Inps Tito Boeri, Valdis Dombrovskis vice presidente della
Commissione Europea, il Presidente della Commissione europea Juncker, il Commissario
Ue agli Affari economici, Pierre Moscovici, e ancora, la Commissione Europea che parla di «una
violazione grave e manifesta», con deviazioni dagli obiettivi di bilancio che
«non hanno precedenti nella storia», e
chi altro si deve aggiungere contro il Documento di economia e finanza ?
I sette cavalieri dell’
Apocalisse si sono pronunciati. I primi segni delle punizioni si sono già appalesati:
lo Spread ha raggiunto i 334.30 punti, i mercati hanno
una febbre emorragica e da quando si è insediata
questa compagine governativa le banche mediamente hanno perso oltre il 40% del
loro valore es: insediato il governo il Banco Bpm valeva 3 euro ad azione, oggi 1,675 euro .
L’immagine che ci rappresenta
pero’, inveche che di preoccupazione alla ricezione di queste notizie, è quella di
un cittadino comune, assonnato che sbadiglia intentento a prepararsi una tazzulella di caffè, per nulla allarmato.
Se falliscono le odiate banche cosa pensiamo che succeda? Se falliamo chi pagherà il conto? E se non
falliremo ma galleggiassimo come tronchi, chi pagherà il disastro ? Ce la caveremo
con un vaffa?
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