martedì 19 aprile 2011

La Peluria.

Ho voluto qui raccogliere e mettere insieme tutte le dichiarazioni rilasciate da B. sui giudici definiti comunisti. Tali esternazioni, dette una qua e una là possono avere anche avere un effetto blando, il valore di una sparatajiu ma messe insieme, ne hanno completamente un altro. Mi spiego. Che ci fa un capello sulla testa di un uomo calvo? Se uno possiede un solo capello in testa, nessuno se ne accorge, altro non è che un innocuo pelo solitario, ma cinque, dieci o venti peli modificano la questione, cioè (diceva Gaber) 10 peli sono già una peluria,
così allo stesso modo una frase detta sbottando, può avere anche poco significato e lascia il tempo che trova, ma tante frasi insieme fanno un discorso e se il discorso è ripetuto nelle assemblee, nei comizi, ed ad ogni occasione diventa un chiaro progetto le cui caratteristiche e fini progettuali, ( in sostanza, dove si vuole andare a parare) , lo lascio ai ragionamenti di ognuno di noi.

“La Corte Costituzionale è di sinistra.“Gli ultimi tre presidenti della Repubblica, tutti e tre ”di sinistra”. Parte della magistratura ha fini eversivi e questo è il problema fondamentale del Paese”, Comunisti ma mica ‘ciula‘”, avrebbe detto il Premier B. riferendosi ai magistrati. Gli fa eco e Rincara la dose un parlamentare milanese del Pdl,-«Se continuiamo a fare un altro paio di manifestazioni sotto il tribunale di Milano, ci sarà chi aprirà fascicoli per nuove inchieste e ce ne sarà per le giunte di tutta la Lombardia». 

“Esisterebbe un patto fra il presidente della Camera, Gianfranco Fini (terza carica dello Stato), e la magistratura”, questo almeno secondo Silvio Berlusconi. E ancora- Il   Parlamento discute una legge, la approva e se non piace ai magistrati di sinistra, la impugnano davanti alla Consulta che è costituita in prevalenza da giudici che provengono dalla sinistra e dunque le abroga anche se sono leggi giuste e giustissime".Premier scettico su Napolitano («Sappiamo da che parte viene»).

 "Giudici e pm comunisti". Quanto alla conferma della condanna per Mills, Berlusconi insiste: "Non sono io l'anomalia italiana. Sono i giudici comunisti e i pm comunisti, 109 magistrati che si sono interessati di me, che da quando Berlusconi è entrato in politica hanno deciso di aggredirlo con innumerevoli iniziative". "I comunisti ci sono, esistono eccome. Non è un cachemire che può cambiare il cervello e il cuore della gente" ha detto il Presidente del Cosiglio"- e ancora "ci sono magistrati eversivi trascinati da una sinistra criminale comunista".

Le parole del Premier: Commissione d'inchiesta per accertare se c'è un'associazione a delinquere dei Pubblici ministeri. La Consulta è nelle mani dei Pm eversori. L'opposizione è sempre la stessa, nasce dall'ideologia più disumana che c'è mai stata al mondo, il comunismo.

Sulla  prescrizione breve che lui preferisce chiamare "processo europeo", già approvata urgentemente dalla Camera, è ora all’esame del Senato, per la prima volta Berlusconi ammette: mi serve per poter governare perchè contiene una norma che «forse, forse, potrebbe accorciare la prescrizione di un mio processo».

 ROMA –dal meeting del Popolo della Libertà “Al servizio degli italiani” svoltosi a Roma non è mancato un durissimo attacco ai giudici, tra gli applausi della platea, particolarmente forti quando ha nominato “il martirio di Craxi”: “Bisogna accertare se c’è un’associazione a delinquere dei magistrati. Molti giudici seguono la sinistra e hanno un progetto eversivo.
A qualcuno, (certamente non a noi) di conseguenza e sorridendo, verrebbe da dire:“ma allora Totò aveva ragione!ma qualcun'altro per lo stesso motivo, potrebbe non sentirsi più Italiano. 
Io non mi sento italiano è l'ultimo album di Giorgio Gaber, scritto con Sandro Luporini. È uscito qualche settimana dopo la sua morte, nel gennaio 2003, buon ascolto.







1 commento: