sabato 31 dicembre 2011

Lega-Quelli alla canna del Gas


Eccoci, tutti gli ingredienti ci sono: bombola, canna del gas, boccaglio, tutto in perfetto ordine pronto all'uso. Dopo quasi un ventennio di politica prona, un ventennio con le leve del comando  tra le mani, dove hanno esercitato il potere fino a consumare le poltrone su cui hanno poggiato i loro flaccidi glutei, in quella che doveva essere la casa della democrazia, della giustizia, dell’uguaglianza, pensando di tenere il ricchissimo e scaltro B. per gli zebedei,

si è consumata la riscossa della Lega a quella Roma Ladrona tanto avversata ma tanto, tanto, tanto comoda. Perdendo ampi consensi, ad essa e ai loro leader, altro non è rimasto che la canna del gas e di fronte a questa prospettiva, in un estremo tentativo di “rifarsi una verginità” , dopo essersi congiunta  pure con i muli, spara ogni fesseria immaginabile cercando di farlo il più forte possibile, nel tentativo di fare un tale rumore da costringere tutti i media, appartenenti all'ex alleato, ad occuparsi di loro. 


Quindi vai con le sciabole tintinnanti, con le offese a Napolitano(paragonato a Cetto La Qualunque), alla bandiera, alla secessione, alla moneta, i morti , i fucili, la guerra all'Italia e agli Italiani, inneggiando a destra e a manca beceri slogan razzisti, il tutto pagato e stipendiato dallo Stato Italiano, ovviamente.  Democrazia,  all'interno di essa è una parola da non pronunziarsi, così pure per le nomine e ogni altra indicazione non corrispondente a quella  del  “verbo”. Il dissenso nella terra dei Celti non è  contemplato. E’ il capo che decide, ed è lui che decide il suo successore: suo figlio, appunto, il Trota. (I satiri ed i maligni del Web dicono che il Papa non ha voluto appositamente incontrare Bossi e il Trota per non correre il rischio di un suo ripensamento sull'uso dei profilattici)

Chi vede  in ciò il suo credo non ha bisogno di democrazia, quindi le votazioni diventano superflue. 
Probabilmente  ad alcune latitudini i Leader ritengono che se ne possa fare a meno, il che, assieme al trascorso periodo insano di reggenza governativa, ha portato ad una rapita caduta sul grafico dei consensi  acquisiti. Facendo quindi il punto della situazione non rimane che aprire i rubinetti e respirare profondamente. 

1 commento:

  1. un gruppo di coglioni guidati da un condottiero fasullo... novella armata brancaleone ???. p.s. sentire il patetico calderoli paragonare il Presidente Napolitano a Cetto Laqualunque è da scompiscio !!!!

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