venerdì 27 gennaio 2012

Lega-Quelli che chiamano la scontro civile ai quali lo scontro risponderà.

Tra buone ragioni di protesta ed altre pessime, l'invoco della secessione, il continuo offendere l'Italia, gli italiani, e tutti quelli che hanno versato sangue per la patria, le continue provocazioni, la xnofobia assunta come vessillo, il rischio di fare delle buone ragioni un fuoco per innescare uno scontro la cui evoluzione sarà difficile da prevedere, comincia a farsi  consistente.

L'asticella per fare parlare di sé viene alzata continuamente fino a raggiungere quote elevate. Quindi le  critiche cambiano natura diventando attacchi, offensivi diretti, al Capo dello stato, lettere paranoiche di Sindaci, simboli nelle scuole, etc.


 Se pensiamo poi che la lega è stata al governo del paese quasi un ventennio, dove avrebbe potuto sistemare almeno una parte di quelle buone ragioni, dopo aver ampiamente avuto l'opportunità di mostrare la veridicità di quanto andava propugnando, oggi avrebbe qualche titolo di credito, ma aver sostenuto tutte le leggi ad personam, retto il gioco di Berlusconi fino all'ultimo giorno, sostenuto tutti i pluri inquisiti, non avendo modificato nemmeno uno spillo della Roma ladrona ma anzi,partecipando a piene titolo al dissesto economico del paese, rende quanto sentiamo nel video incredibile, paradossale e pure pericoloso. Se qualcuno chiama, qualcun'altro prima o poi, potrebbe rispondere: questo è poco ma sicuro. Poi quello che c'è da dire su Monti e sulla Politica del suo governo, diciamolo e diciamolo tutto, ma questa è un'altra storia.
(Il giornalista che documenta la manifestazione è Luca Bertazzoni)


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