sabato 18 dicembre 2010

The Day After X Day-Un' Anomala Prospettiva

Il giorno dopo il giorno X, il giorno della sfiducia e della possibile  e mancata svolta al governo del paese,   una determinata concezione della politica(oltre al mercato dei voti dove una procura ha aperto un'inchiesta) imperterrita prosegue per la sua strada. La situazione attuale  altro non è che lo sviluppo di quella iniziale che,  se pur legittima,  è iniziata con un’anomalia e che speriamo non finisca peggio. Mi riferisco al fatto che è stata la politica a permettere che un discusso imprenditore a prescindere delle sue qualità, potesse ottenere la concentrazione di tanti mass media, ed è sempre la politica e gli stessi Mass Media che hanno stabilizzato questo monopolio, così come hanno potuto permettere, caldeggiato e sostenuto le tante leggi ad personam. Le parole più ricorrenti che corrono sulle bocche
e sulla carta stampata, sono corruzione - compravendita di consenso, nomine “bizzarre” di veline”, di giudici,  di particolari amicizie a base di incontri  altrettanto particolari, di cui alcuni con rischi sulla sicurezza del Premier del nostro Paese.  Questa concezione di governo di paese, questo malcostume a volte ostentato, in quasi un ventennio ha raggiunto i gangli del sistema, ne ha influenzato il comportamento rendendolo influenzabile attraverso uomini,  mezzi di  comunicazione ed economici. Se pure domani stesso, cadesse il governo in carica,  per quanto tempo ancora dovremo fare i conti con il Berlusconismo? Il potere non ce  l’ha chi dice di averlo ma chi lo esercita effettivamente e per esercitarlo non occorre necessariamente essere al governo, essere sempre in vista, sempre al centro delle critiche, ma si può e meglio esercitarlo  attraverso dei propri rappresentanti in una sorta di Sultanato . Come farlo?  Possiamo rispondere a questa domanda con un’altra domanda.  Perché noi tutti siamo convinti che chi esercita  veramente il potere il Russia a tutti i livelli sia Putin e non altri ? B. ed il Berlusconismo, hanno tracciato delle linee guida, un sistema e non moriranno con la caduta del governo. Dietro le quinte, in una posizione smarcata  potrà meglio esercitare influenze e decisioni per diverso tempo ancora. Uscendo dai riflettori sempre puntati e rinunciando alle continue apparizioni,  oltre a qualche pubblica ed inopportuna barzelletta , il disegno potrebbe veramente concretizzarsi. Detto questo, osservando gli intrecci, gli scandali, i processi, le persone coinvolte, le 38/39/40 leggi ad personam licenziate, i tentativi di assoggettare la magistratura  al potere esecutivo, il tentativo di addomesticare l’informazione e il Web , tenuto conto dei mezzi economici in campo, i mass media posseduti, etc…..vi pare una cosa così campata per aria?  Vi pare non sia verosimile?  Con un capo di governo anomalo, in una situazione nazionale anomala, in un paese anomalo, vi pare sia così anomala questa prospettiva? 

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