(Wiky- % delle popolazioni che vivono con meno di 1 $ al giorno)- I ghiacciai si ritirano per il surriscaldamento terrestre, i deserti avanzano, la popolazione mondiale aumenta senza tregua, le risorse della terra diminuiscono così pure le foreste, acqua potabile e materie prime, ma la macchina dello sfruttamento delle risorse del pianeta prosegue comunque,
così come prosegue l’estinzione di molte specie di animali. In questa situazione le risorse chieste al pianeta superano la sua capacità di rigenerazione, “ Earth Overshoot Day” e nel 2010 questo giorno, quello del superamento, è avvenuto il 21 agosto invece ache a fine anno; per farla breve, in questa situazione oggi l’umanità usa l’equivalente di 1,3 pianeti ogni anno. Se dovessimo fare una semplice previsione non possiamo non immaginare che vi sono e vi saranno in modo sempre più massiccio lo spostamento di popolazioni povere verso zone più ricche, e questo anche perché la parte benestante non ha avuto più di tanto interesse a riassestare questo squilibrio. Per difendere le risorse presenti sul proprio territorio e il loro benessere le grandi potenze si sono armate e per meglio chiarire la potenza nelle parate fanno sfoggio di armi, mezzi e soldati, testate nucleari comprese. Tutto questo, questo squilibrio di benessere, crea un malessere di intere regioni della terra ed i alcuni segnali di tale malessere sono già visibili anche in paesi benestanti – la guerra del pane in Tunisia, il paventato blocco delle esportazioni di grano di Russia (a seguito del recente gigantesco incendio), di Francia, proprio di queste ore, i campi degli sfollati di Haiti-Sudan-Eritrea, Etiopia, Libano, Darfur. La miseria dilagante nel continente africano come la Nigeria, ricchissima di petrolio, Niger, Zambia, la crescente domanda esponenziale di risorse e beni della Cina, India, e altri paesi Asiatici, vanno a dipingere un quadro a tinte scure per molte persone, animali e ambiente di questo pianeta. Cosa possiamo immaginare possa succedere allora? Quale scenario possibile? Occorrerebbe consultare gli scrittori di testi di fantascienza per poter dare una risposta, ma una legge è chiara ed immutabile ed è quella che tutto tende all’equilibrio, costi quello che costi, sempre e comunque. Questa legge si chiama Legge dell’Equilibrio- Un corpo caldo in un ambiente freddo dovrà cedere calore ed entrare in equilibrio con questo ambiente-così pure il livellamento delle acque, lo spostamento di popolazioni da paesi poveri verso quelli ricchi, la ricchezza e la povertà. Essa rimane valida sia per gli animali che per uomini, per l'ambiente e l'economia: sia per il microcosmo che per intero l'universo. E' solo una questione di tempo.Un reportage da un campo profughi - http://jambokaka.wordpress.com/2010/09/04/guerra-di-vivere-campo-profughi-di-dadaab/
Nessun commento:
Posta un commento