Tutte le sacrosante mattine milioni di italiani come noi, chi più chi meno, cercano di informarsi sugli accadimenti del giorno, cercano di capirci qualcosa nella politica sperando che un non so che di positivo accada, qualcosa che ci dia un barlume di speranza e ci sollevi dalla paura che “dalla crisi non ne usciremo meglio di altri” e che ci cada tutto addosso. Apriamo i titoli dei giornali e leggiamo: scoperto a chi appartiene la cucina di Montecarlo-sono porci questi romani-Tiziano Ferro dopo l’outing-dove va Kakà-giro di coca al consorzio idrico-Pakistan-rapina-tablet-Gheddafi-padri separati- …..ok quindi, tutto in ordine. Economia, disoccupazione, precari, futuro, anziani, famiglia, ricerca, scuola, energia,l’ambiente, etc, poco o nulla,… non è il momento…, altre sono le priorità, e quello che c’è in mezzo a tutte queste priorità è infinito.
Tra una legge ad personam, ad aziendam, ad gruppo, ad castam, ai cavoli dei parlamentari in toto e chi più ne ha più ne metta, irrompe periodicamente e incessantemente nella scena una notizia deviante, una sorta di evento che cattura l’attenzione di tutti i cittadini e che allontanano il pensiero dai problemi reali, in primis il lavoro e la crisi economica.
L’evento shock, diventato consuetudine, viene lanciato sui mass media ed enfatizzato, come se qualcuno lo pensasse di notte e lo raccontasse di giorno. Per carità, non che non debbano essere comunicate queste notizie ma metterle in prima pagina, per giorni e settimane, caricandole di significati ricamandoci sopra ossessivamente. può far nascere il sospetto che siano fatte scientemente, per cui le persone comuni, della famosa cucina sanno i metri lineari, marca, il costo e poco o nulla delle risoluzioni dei problemi se non addirittura la non conoscenza degli stessi. Come risposte ai problemi del paese, ad esempio la crisi delle aziende Fiat e dell’indotto a Pomigliano,.. scoperto il proprietario della cucina della casa di Fini- Bossi minaccia rivolta del Nord (che in termini giuridici si chiama attentato allo stato), …Berlusconi fa le corna- Allarme europeo sul debito pubblico,… barzelletta Rosy Bindi con bestemmia incorporata- La scuola scoppia,… SPQR sono porci questi romani- Le famiglie faticano sempre di più,… coda alla vaccinara a Roma tra il Sindaco Alemanno e Bossi- Confindustria chiede politica economica seria,…. escort a palazzo Grazioli- l’Aquila è nelle macerie,… la pillola Rsu divide l’Italia- Diversi Parlamentari inquisiti e altri condannati siedono in parlamento,…. ministro non sa chi gli ha comperato la casa,… festini e coca …Bondi scrive poesie….Maroni suona il sax…..sconfiggerò il cancro….massaggio sospetto a Bertolaso….la moglie del ministro tal dei tali….il figlio…il cognato… e per rallegrarci infine, per quanto riguarda i doppi incarichi istituzionali, veniamo a sapere che un parlamentare è entrato nei Guinnes, ha raggiunto il primato di quattro incarichi simultanei. Domenico De Siano è consigliere alla Regione Campania, alla Provincia di Napoli e al Comune Lacco Ameno, il tutto condotto con una noscialance da fare arrossire i Bronzi di Riace che già possiedono la faccia di bronzo. Questa è l’italietta, l’italia furba che non affronta i problemi, che fa ridere l’Europa, quella di cui dovremmo liberarci interiormente tutti quanti, se fosse necessario anche con sedute psicologiche di massa per cacciare questo demone, questo modo di concepire la funzione pubblica che inquina la quotidianità di tutti noi e il pubblico servizio dove spesso si accaparra l’accaparrabile(pluri incarichi pubblici). Ciò che dovrebbe essere la meglio Italia risulta essere la peggio. Pare poi che questo governo sia ogni giorno all’epilogo e tra un rinvio e un rimango, uno scandalo quotidiano ne intervalli l’andamento,- una notizia bomba un giorno si e uno no, un gesto eclatante ogni due, uno scandalo alla settimana, una figuraccia europea ogni mese, un non risolvere i problemi quotidiano. Uno sguardo oltre confine e una visita in un paese europeo o extra europeo, potrebbe aprirci orizzonti inimmaginabili.
Tra una legge ad personam, ad aziendam, ad gruppo, ad castam, ai cavoli dei parlamentari in toto e chi più ne ha più ne metta, irrompe periodicamente e incessantemente nella scena una notizia deviante, una sorta di evento che cattura l’attenzione di tutti i cittadini e che allontanano il pensiero dai problemi reali, in primis il lavoro e la crisi economica.
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