giovedì 2 giugno 2011

Corsa alle Energie Rinnovabili


Mentre alcuni Paesi sono sui blocchi di partenza per la corsa alle energie alternative altre, l’Irlanda, sono già partite da tempo, altre ancora, sempre in ritardo e contromano, vengono costantemente travolte. Non ho potenti mezzi a mia disposizione ma da quanto posso reperire dal Web sono diversi i paesi che con un’inversione di marcia puntano a diventare leader delle tecnologie alternative.

Dopo il recente annuncio della Svizzera,  le autorità elvetiche  hanno deciso di Abbandonare l’atomo entro il 2034, ma senza spegnere prematuramente le centrali già in funzione. Tornando all'Irlanda, come già anticipato, il ministro Irlandese dell’Energia Doris Leuthard ha annunciato che le cinque centrali non verranno sostituite. L’ultima dovrebbe spegnersi entro il 2034.

A questa occorre aggiungere la grande Germania - che rinuncia anch’essa al nucleare : la decisione è stata presa dopo accesi diverbi con l’opposizione e un vertice durato ben 12 ore. La strage nucleare di Fukushima ha scosso potentemente il governo tedesco, il quale ha stabilito in via definitiva che i reattori smetteranno di essere attivi nel 2021 o al massimo nel 2022.


Oltre alla  “verde Irlanda” che non ha mai avuto un programma nucleare, a questi nazioni si sommano, Portogallo, Austria, Norvegia, Grecia, Danimarca e Lussemburgo. L'Irlanda in particolare, si è schierata apertamente contro questa fonte di energia, preferendo puntare, fin da tempi non sospetti, sulle fonti rinnovabili.  Gli obiettivi sono chiari: così come nelle microelettronica e nei settori della ricerca scientifica avanzata, l’Irlanda vuole diventare “un riconosciuto leader globale” nel settore delle rinnovabili, raggiungere il 100% della produzione di energie pulite e mira a diventare “l’Arabia Saudita delle energie rinnovabili”. 

Riporto una recente scoperta fatta il Texas Un gruppo di ricercatori texani presenta una sperimentazione potenzialmente rivoluzionaria: speciali antenne in grado di catturare la luce infrarossa e di trasformarla in energia elettrica. La luce infrarossa è qualcosa di inafferrabile nonostante ne arrivi in grandissime quantità sul nostro pianeta: basti pensare che essa costituisce più di un terzo della luce che raggiunge la Terra dal Sole. Per il silicio, il materiale utilizzato per convertire la luce in elettricità nella maggior parte dei pannelli fotovoltaici, è praticamente impossibile catturare la luce a questa frequenza.  Qualcosa di impossibile per il fotovoltaico. 

In Spagna  l'energia eolica ha raggiunto un record ed è riuscita a fornire il 40,8% del fabbisogno nazionale di elettricità. Questo picco è stato raggiunto sabato 22, e nel corso del week end l'energia eolica ha assicurato da sola il 28% del fabbisogno. In questa situazione, con le catastrofi di Cernobyl e Fukuhima ancora sotto gli occhi, nello stesso momento in cui  diversi paesi si proiettano nel futuro puntando sull’egemonia delle rinnovabili, l’Italia, o meglio il governo attualmente in carica, nel paese del Sole, del Vento, dell’Ingegno, vuole intraprendere l’incerto viaggio delle centrali atomiche con un ritardo di 30 anni da Caorso (entrò in funzione nel 1981). Il tentativo di annullare i referendum sul nucleare è fallito, ora tocca agli Italiani scegliere quale strada intraprendere. 

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