Oggi la Fiat di Termini Imerese, dopo
41 anni di attività, chiude lasciando a casa in cassa integrazione 1856
dipendenti oltre ad altri circa 200 lavoratori dell’indotto. Con essa se va il futuro dicono gli operai,
una delle poche opportunità della zona, con essa gli over 50 saranno fuori da
ogni mercato. Davanti ai cancelli c’è
anche il Parroco don Ciccio
Anfuso che dice : "La Fiat ha abusato di questo
territorio e poi ci ha abbandonato".
Le sue parole vengono lette dagli operai con le lenti dello
sconforto: "Il prete è venuto a darci l'estrema unzione”. Poi continua e le sue parole diventano dure, inequivocabili: «Un uomo senza lavoro e un
uomo senza dignità perché non può sostenere la propria famiglia. Hanno
sfruttato, sedotto e abbandonato questa terra” – tuona il parroco – “Si sono
innamorati di questo luogo e adesso che non c’è più niente da spremere vanno
via”. Le mani degli operai ora sono sulla faccia, ora sopra il capo,
guardano il cielo e si guardano attorno e non vedono più nulla. Dove c’è
poco si ama quello che si ha, lo si protegge, si fanno sacrifici per esso e una
volta tolto il poco sottratto unilateralmente, quel poco creato con i contributi dello
stato, dal sudore della gente, non rimane più nulla.
Landini da tempo dice che
il governo di Berlusconi è stato latitante e non vi è stato un piano industriale. Secondo il
segratario della Fiom, in questi
anni non sono state fatte scelte in grado di rilanciare la ricerca, lo sviluppo,
lasciando passare l’idea che la competizione deve essere fatta pagando meno le
persone, aumentando la precarietà, non facendo contratti e non invece sulla
qualità del lavoro, investendo sui prodotti. All’estero, in America in Germania
i governi chiamano le imprese, cercano delle soluzioni, mentre in Italia non è
avvenuto.
Occorre cambiare il modello di sviluppo. Nel nostro paese, dove gli investitori esteri dovrebbero venire ad investire, c'è un tale livello di mafia e corruzione che negli altri stati non c'è e le opportunità di lavoro passano anche da queste cose. Ieri durante la trasmissione di Santoro “Servizio Pubblico”, Landini e Versace hanno detto la loro con una lucidità e verità impareggiabili: ascoltiamoli.
Occorre cambiare il modello di sviluppo. Nel nostro paese, dove gli investitori esteri dovrebbero venire ad investire, c'è un tale livello di mafia e corruzione che negli altri stati non c'è e le opportunità di lavoro passano anche da queste cose. Ieri durante la trasmissione di Santoro “Servizio Pubblico”, Landini e Versace hanno detto la loro con una lucidità e verità impareggiabili: ascoltiamoli.
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