venerdì 25 novembre 2011

Chiude la Fiat a Termini Imerese – La lucidità di M.Landini, (Fiom) e S. Versace(Imprenditore)-Video



Oggi la Fiat di Termini Imerese, dopo 41 anni di attività, chiude lasciando a casa in cassa integrazione 1856 dipendenti oltre ad altri circa 200  lavoratori dell’indotto.  Con essa se va il futuro dicono gli operai, una delle poche opportunità della zona, con essa gli over 50 saranno fuori da ogni mercato. Davanti ai cancelli  c’è anche il Parroco   don Ciccio Anfuso  che  dice : "La Fiat ha abusato di questo territorio e poi ci ha abbandonato".


Le sue parole vengono  lette dagli operai con le lenti dello sconforto: "Il prete è venuto a darci l'estrema unzione”. Poi continua e le sue parole diventano dure,  inequivocabili: «Un uomo senza lavoro e un uomo senza dignità perché non può sostenere la propria famiglia. Hanno sfruttato, sedotto e abbandonato questa terra” – tuona il parroco – “Si sono innamorati di questo luogo e adesso che non c’è più niente da spremere vanno via”. Le mani degli operai ora sono sulla faccia, ora sopra il capo, guardano il cielo e si guardano attorno e non vedono più nulla. Dove c’è poco si ama quello che si ha, lo si protegge, si fanno sacrifici per esso e una volta tolto il poco sottratto unilateralmente, quel poco creato con i contributi dello stato, dal sudore della gente, non rimane più nulla. 

Landini da tempo dice che il governo di Berlusconi è stato latitante e non vi è stato un piano industriale. Secondo il segratario della Fiom,  in questi anni non sono state fatte scelte in grado di rilanciare la ricerca, lo sviluppo, lasciando passare l’idea che la competizione deve essere fatta pagando meno le persone, aumentando la precarietà, non facendo contratti e non invece sulla qualità del lavoro, investendo sui prodotti. All’estero, in America in Germania i governi chiamano le imprese, cercano delle soluzioni, mentre in Italia non è avvenuto.


Occorre cambiare il modello di sviluppo. Nel nostro paese, dove gli investitori esteri dovrebbero venire ad investire, c'è un tale livello di mafia e corruzione che  negli altri stati non c'è e le opportunità di lavoro passano anche da queste cose. Ieri durante la trasmissione di Santoro “Servizio Pubblico”, Landini e Versace hanno detto la loro con una lucidità e verità impareggiabili: ascoltiamoli. 




Nessun commento:

Posta un commento