martedì 8 giugno 2010

Politica-La Tirannide e i Corsi e Ricorsi della Storia.

Wikipedia-Tiranno« Tirannide appellativo da attribuire indistintamente a qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzione delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d’impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo. »
(Vittorio Alfieri,-Della Tirannide, Libro 1, Cap 2) 1749

Capitolo terzo
DELLA PAURA
I Romani liberi, popolo al quale noi non rassomigliamo in nulla, come sagaci conoscitori del cuor dell’uomo, eretto aveano un tempio alla Paura; e, creatala Dea, le assegnavano sacerdoti, e le sagrificavano vittime. Le corti nostre a me pajono una viva immagine di questo culto antico, benchè per tutt’altro fine instituite. Il tempio è la reggia; il tiranno n’è l’idolo; i cortigiani ne sono i sacerdoti; la libertà nostra, e quindi gli onesti costumi, il retto pensare, la virtù, l’onor vero, e noi stessi; son queste le vittime che tutto dì vi s’immolano.

Vagando in internet può capitare inciampare in alcune definizione false, lesive e distruttive come queste sopra riportate che ci lasciano sgomenti.
Credo che questo testo sia offensivo e lesivo per le persone che ci governano e come tale vada eliminato. Credo che questo sig. V. Alfieri sia di parte e abbia chiari intenti diffamatori e che poco conosce della democrazia e della nostra politica oer cui mi accingo a srivergli. Egr Sig. Alfieri, così dicendo Lei vorrebbe farci credere che i nostri Parlamentari si siano fatti delle leggi “Ad Personam, Ad Castam, ad Governum” e poi ad iosam. Crede davvero che possano avere stipendi fino a 144.000 euro lordi l’anno come si dice in giro e nel contempo chiedere agli operai delle fonderie di fare dei sacrifici? Le pare possibile che abbiano una tale faccia tosta? Crede forse che siamo nel paese del bengodi dove possono avere telefono, cinema, treno, aereo, auto blu, cliniche palestre autostrade gratis? Ma dico, è matto per caso? Crede davvero sia possibile che in una moderna democrazia possano ricoprire due tre incarichi con due tre stipendi contemporaneamente senza colpo ferire, e che basta una legislatura per avere una pensione che un operaio neanche in quaranta anni di lavoro può sognarsi? Si sbaglia, mio caro signore, si vede che legge troppi libri. E la liquidazione obietterà? Innanzi tutto per i parlamentari la buonuscita si chiama “assegno di reinserimento” e non liquidazione e serve per il loro reinserimento nella vita sociale dopo sessanta estenuanti mesi di gulag in Parlamento. Se crede a queste cose, se lo lasci dire è proprio un fesso e un ingenuo. Essendo poi il nostro un governo azienda regolarmente eletto Loro subiscono la cassa integrazione tale e quale ad altri e presto potranno essere licenziati come tutti i lavoratori. Essi sono persone di alta levatura morale e professionale , non farebbero mai le cose di cui lei malignamente insinua. Quale comitato d’affari? Sono le persone migliori che potevamo scegliere da una lista senza preferenze. Seicentotrenta deputati le sembrano troppi? A noi paiono pochi, malpagati e sempre vigili e presenti nelle aule parlamentari. E di quale sultanato sta parlando, quale escort ventenne, si parlava di un’auto Ford Escort di vent’ anni, quali donne offerte in premio, noi siamo per la famiglia indissolubile e nessuno di noi è divorziato. Lei è proprio fuori strada. Lei dice che bisogna parlare di mafia? Sbagliato anche perché non esiste, e poi da noi di libertà c’è né fin troppa, quindi la censura alla stampa di cui si fa tanto baccano è una bufala, e poi a noi italiani interessa di più sapere con chi si fidanzano le dive, il loro gusti, le loro desolazioni. La cultura la apprendiamo dalla televisione e loro sanno di cosa abbiamo bisogno, sulla scuola, nelle arti, nella ricerca, nell’informazione , nella giustizia. Tutti i cittadini rispettosi della legge possono utilizzare la televisione per istruirsi, informarsi e per vivere serenamente al di fuori di ogni altra inutile forma di comunicazione . Loro lo sanno ciò che ci serve, noi no. A che serve sapere cosa è giusto? Noi, in quella che lei chiama tirannide, abbiamo trovato una nuova forma di governo, la nostra nuova libertà. Quindi ci pensi bene prima di fare certe affermazioni calunniose e lesive dell’onorabilità dei Parlamentari, e poi lei ha vissuto in un’altra epoca ed ai giorni nostri certe cose non possono più succedere. Tirannide…….ma valà, va llaaaaa………
Un saluto

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