Ieri pomeriggio 1 Aprile, al termine dell’incontro tenutosi a Palazzo Grazioli, ( residenza romana del Premier ) con parlamentari, sindaci e rappresentanti dei comitati contrari all’abbattimento delle case abusive in Campania il Capo del Governo Italiano, ha pensato bene di raccontare loro una barzelletta.
Il racconto, ambientato a Napoli, e narrato con il tipico accento partenopeo, vede come protagonisti un impiegato di un ufficio brevetti e un contadino che vorrebbe brevettare una mela molto particolare, particolare nel sapore, “una mela che sa di fica“, come dice lo stesso premier. Che dire? Mentre il Paese è preoccupato per il futuro, i giovani, la disoccupazione, l'economia, davanti a personalità pubbliche quali i Sindaci e amministratori forse non era il caso, come non lo era neppure nelle numerose volte in cui la leggerezza ha avuto il sopravvento sulla serietà dei momenti e delle persone. 
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